VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO FRAZIONALE N° 4
Il giorno 22 marzo alle ore 20,30 nella sala consigliare della Cooperativa di Polpet si è riunito il Consiglio Frazionale composto da:
B
arattin Lino PRESENTE
D'Incà Ugo ASSENTE
Costantini Franco PRESENTE
Costantini Gianni PRESENTE
Castellani Stefano PRESENTE
Montenero Nino PRESENTE
Damian Gianni PRESENTE
Favretto Franco PRESENTE
Pison Maurizio PRESENTE
Boito Giovanni PRESENTE
Smaniotto Vittorio PRESENTE
Vienna Guido PRESENTE
Collarin Giancarlo PRESENTE
Casagrande Primo ASSENTE
Pison Arcangelo PRESENTE
TOTALE PRESENTI 13
ASSENTI 2
Sono presenti inoltre i seguenti esponenti della Giunta Comunale: . il sindaco Bortot Giovanni, gli assessori, Balbinot Angelo, Della Colletta Luigi, Viel Celestino, Trevisan Francesco.
All'ordine del giorno: Incontro con la Giunta Comunale.
Nella presente riunione si è avuto un incontro tra il Consiglio Frazionale e la Giunta Comunale per uno scambio di informazioni e giudizi sui problemi che interessano la Frazione.
G.Damian apre la seduta con una breve presentazione del Consiglio, dei suoi principi costitutivi e dei suoi programmi futuri, affermando che concordemente a quanto stabilito dal nostro statuto il Consiglio Frazionale ricerca una collaborazione ed un apporto critico con L'Amministrazione Comunale.
Il sindaco Bortot esprime il proprio apprezzamento per la costituzione della Frazione di Polpet, perchè anche il Comune sente il bisogno di un interlocutore che fa da tramite con la popolazione e che è di stimolo all' attività dei Consiglieri Comunali.
Segue con una introduzione generale sui programmi della Giunta. Su una precisa richiesta da parte del C.F. sulla strada di Pedena risponde che il dotto Andrich incaricato del progetto ha risposto con una relazione in cui afferma che egli non si può far carico di un progetto che giudica poco attendibile per l'instabilità dei pendii ghiaiosi e per l'impatto ambientale, inoltre da contatti avuti con la Commissione Beni Ambientali ha ricevuto la risposta che un eventuale progetto non verrebbe certamente approvato. Pertanto l'Amministrazione Comunale, sentito questo parere, non intende più costruire la strada forestale di Pedena. Anche il Consiglio F. sentiti i problemi esprime le proprie perplessità sulla realizzazione di questa strada.
L'assessore ai lavori pubblici Balbinot relaziona sui lavori in programma:
- I lavori per l'ultimazione del sottopasso inizieranno in aprile e termineranno probabilmente entro due tre mesi. Di conseguenza si intende aspettare per l'asfaltatura della strada intorno allo stadio in modo da farla insieme al sottopasso.
- A fianco del sottopasso passa il collettore nuovo della fognatura che raccoglie tutti gli scarichi di Polpet e li convoglia nel nuovo depuratore che è in fase di attivazione. Il depuratore è costato 1,5 miliardi ed ha un costo di gestione annuo di 140 milioni, per cui dovranno essere aumentate di conseguenza le tasse sullo smaltimento rifiuti.
E' in appalto il completamento della rete fognaria di Pian di Vedoja con la previsione, nei prossimi anni, del collegamento al collettore di viale Cadore.
- Fra due mesi andrà in appalto il rifacimento delle diramazioni dell' acquedotto di tutto il paese. Verrà messo in funzione il serbatoio sopra la chiesa di Vedoja che finora non è mai stato attivato. Verrà fatto un intervento definitivo (si spera) per la depurazione automatica delle acque nella presa di Rio Salere.
- Sono stati appaltati i lavori per la costruzione della bretella di collegamento con Cima i Prà, per un importo di 250 milioni. Si esprime rammarico per l'eccessivo costo dell'opera in rapporto all'utilità.
- E' allo studio la possibilità di rendere regolare la pista di atletica dello stadio. Vi sono difficoltà perchè bisogna allungarla di circa 40m. e bisogna allargarsi verso la ferrovia, demolendo una casa e facendo una strozzatura su via Belluno.
- Sono stati stanziati 200 milioni per costruire piazzole di sosta per le corriere in tutto il Comune, quindi anche a Pian di Vedoja.
C'è la difficoltà dell'acqisizione del terreno dietro l'albergo Benito per creare un collegamento pedonale con la prevista piazzola corriere e per consentire al pulmino di girarsi. C'è la promessa di Balbinot di interesarsi presso la S.I.P. per l'installazione di una cabina telefonica pubblica.
- A paerre personale dell'assessore Balbinot, Polpet abbisogna di una nuova strada di scorrimento interna come già previsto nel P.R.G. Si esprimono perplessità su tale ipotesi da parte di alcuni consiglieri.
L'assessore allo sport Viel relaziona sui programmi previsti:
- La nuova palestra si prevede che sarà agibile per questo autunno, avrà 450 posti a sedere, verrà dotata di tutte le attrezzature per la scuola per la pallavolo e per la pallacanestro. Verrà a costare complessivamente 1,6 miliardi. Per la gestione si dovrà concordare con la direzione didat- tica delle elementari poiché la palestra fa parte del plesso scolastico. - Sono disponibili 400 milioni dei finanziamenti Vajont che si pensa di impegnare per la ristrutturazione degli spogliatoi dello stadio e per l' illuminazione del campo di calcio.
L'assessore Trevisan relaziona sui problemi inerenti la cultura:
- Il contratto d'affitto dell'Istituto Leonardo da Vinci per l'utilizzo della scuola A.Boito, scade nel 1989. Vi è stata una richiesta non ancora confermata, di rinnovo del contratto e di una possibilità di ampliamento per insufficienza di aule. Quindi l'ipotesi di utilizzo della scuola per attività sociali per ora è prematura, ed è auspicabile che il Leonardo da Vinci rimanga poiché costituisce un'attività che porta benessere al comune. L'affitto attuale ha un canone di 17 milioni annui.
- E' previsto il potenziamento della biblioteca che ora ha solamente 4000 libri; purtroppo manca una sede adeguata per ospitarla.
- E' prevista la ristrutturazione e l'adeguamento alla prevenzione incendi del Centro Sociale di Paiane.
- In autunno è in programma una serie di spettacoli teatrali.
- E' auspicabile un maggior collegamento tra le organizzazioni culturalie sportive esistenti nel comune per avere un programma coordinatto delle
attività.
L'assessore Della Colletta relaziona sui problemi urbanistici:
-Polpet si trova in una fase storica di transizione per lo spostamento delle attività verso la zona del Bivio e viale Dolomiti, che sta diventando il centro vitale del Comune. L'intervento nell'area ex Comedil si situa in questa direzione con un peso notevole.
E' stato deciso di dare un incarico per la redazione di un Piano Particolareggiato dell'area Chinol e stazione F.S., perché il Comune assumendo direttamente l'iniziativa ha maggiori possibilità di decisione e di gestione dell'operazione. Le intenzioni di Chinol sono di trasformazione completa dell'area da industriale a commerciale con il mantenimento dell' attuale edificio ex fabbrica e la demolizione dei capannoni, con la costruzione di nuovi edifici per una superficie commerciale complessiva di 16.000 mq. , contenenti un supermercato, 30+35 negozi piccoli, un ristorante, una piazza coperta e un bouling.
Un complesso commerciale di queste dimensioni avrebbe una dimensione a livello provinciale, con laprevisione di un bacino d'influenza di 100.000 abitanti.
Le intenzioni del Comune sono invecie di demolire tutti gli edifici esistenti, di allargare il piazzale e la strada di accesso alla stazione, riservandosi una superficie dicirca mq. 1500 all'interno dell'area per la costruzione di edifici pubblici per attività di servizio e culturali ancora non definite.
- Per quel che riguarda la viabilità è in fase di redazione una variante al P.R.G. che cancella le strade non più previste, come la pedemontana sopra Polpet e prevede l'inserimento dei tracciati dell'autostrada e della superstrada della Val Belluna. E' ancora in discussione il modo di risolvere lo svincolo dell'autostrada.
Per la viabilità interna il grosso problema è rappresentato dal bivio a cui per ora non vi è possibilità di risoluzione. E' prevista invecie la variante per la circonvallazione della frazione di Ponte.
- Per il recupero delle vecchie abitazioni vi sono molti problemi di ordine operativo ed economico. I Piani di Recupero finora attuati non hanno avuto seguito poichè molto pochi sono gli interventi edilizi realizzati. In merito ai piani ancora da realizzare non è stato deciso nulla.
La riunione si chiude con un breve scambio di opinioni sui problemi ac- cennati e con l'auspicio di una fattiva collaborazione tra Comune e Frazione.