VERBALE DEL CONSIGLIO FRAZIONALE N. 9/2003
Il giorno 10 novembre 2003, alle ore 20.30, presso l’ex latteria di Polpet si è riunito il Consiglio Frazionale, per discutere il seguente Ordine del Giorno:
1) Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente
2) Carnevale 2004
3) Manifestazioni di Natale
4) Luminarie natalizie
5) Mostra sull’asilo presso la Chiesa
6) Formulazione delle osservazioni sul piano d’intervento in area ex Comedil
7) Varie ed eventuali
Erano presenti i signori:
DE MENECH Roger Presidente Presente
TOPINELLI Mauro Vice Presidente Presente
D’INCA’ Barbara Segretaria Assente giustificata
ALFARE’ LOVO Ivano Consigliere Presente
BOITO Pietro Consigliere Presente
BOITO Luigi Consigliere Assente giustificato
COLLARIN Francesco Consigliere Presente
COLLARIN PierPaolo Consigliere Presente
COSTANTINI Lucia Consigliere Assente
DE MITRI Luca Consigliere Presente
FANNA Marisa Consigliere Assente
FATTOR Fabio Consigliere Assente giustificato
FELTRIN Rosella Consigliere Assente giustificata
PESCE Paolo Consigliere Presente
ZUCCOLOTTO Robert Consigliere Presente
Questa sera la riunione del comitato frazionale, per quanto riguarda il punto sulla “ex Comedil” avviene con la partecipazione del Comitato frazionale di Ponte nelle Alpi
Si comincia la discussione proprio da questo punto all’ODG.
1. Sono state presentate al Comune le osservazioni al piano formulate dall’arch Maurizio Pison. Il 27 novembre è il termine ultimo per poter presentare le osservazioni. De Menech ricorda le cifre dell’intevento nell’area: 87.000 mc. Edificabili, 10 palazzine, 1 albergo, 225 appartamenti, 220 posti albergo, 400 mq di parco pubblico, un centro polifunzionale da 150 posti. (totale: 400 persone in più che abiteranno nella zona)
Problemi che presenta il piano: viabilità (ci saranno delle corsie di accelerazione); il sottopasso su viale Dolomiti non è adatto ai disabili, scarsa comunicazione con il resto di Péonte nelle Alpi, piazza non relazionata col paese, nessuna fermata dell’autobus, parco sul lato nord con poco sole.
La proposta dell’arch. Pison Maurizio:
- stessa cubatura, percorsi pedonali e ciclabili protetti, favorito l’interscambio con il viale cittadino (doppia corsia con spartitraffico centrale), passaggi pedonali ogni 80 metri, rotonda all’inizio di Viale Dolomiti e rotonda al Bivio, tolti tutti i parcheggi lato strada per far posto alla doppia corsia, piazza un po’ più grande per trasferirci il mercato, strada lungo la ferrovia con uscita sulla rotonda all’altezza del Comprameglio, centro socioculturale accanto alla Biblioteca, parco davanti alla scuola e alla biblioteca, sottopasso con doppia uscita (verso la piazza e verso la scuola), altro giardino accanto agli edifici.
Il progetto di Maurizio Pison riguarda globalmente viale Dolomiti.
E’ possibile pensare di modificare il progetto? Sui diversi costi realizzazione c’è la possibilità di eseguire i lavori per stralci; queste linee di sviluppo sono diverse dal progetto originale.
Vengono letti i punti di osservazione sul progetto (vedi allegato) formulati dal Comitato frazionale di Polpet.
Si propone di fare una presentazione delle osservazioni in comune tra i Comitati di Polpet e Ponte nelle Alpi.
Le obiezioni che vengono mosse al progetto alternativo di Pison sono:
- aspetto estetico delle abitazioni che sorgerebbero tutte troppo vicine
- Anas: problemi con i lavori su viale Dolomiti? L’Anas in effetti ha disposto progetti anche più particolari per la statale
- Problemi sugli incroci se non ben gestiti
E’ possibile interessare tutti i comitati frazionali?
Si approva l’idea di una presentazione comune Polpet – Ponte nelle Alpi
ALFARE’: fa delle osservazioni sulla priorità dei punti da presentare
COLLARIN P.: il 21 novembre verrà fatta un’assemblea pubblica in sala parrocchiale in cui verrà spiegato il progetto alternativo di Maurizio Pison.
Viene scelto di proporre il documento più semplice formulato dal Comitato fraz.le di Polpet, integrato da alcune proposte in particolare di Ivano Alfarè.
2. CARNEVALE 2004: Cosa si fa? Si pensa di non fare il carro mascherato per l’anno 2004 ma solo il consueto laboratorio di maschere per i bambini e la festa in piazza. Già sondati gli autori del carro, sono della stessa idea.
TOPINELLI: organizzare comunque qualcosa che tenga alta la partecipazione per l’anno successivo (ovvero Carnevale 2005)
3. LUMINARIE NATALIZIE: si decide di fare l’albero e di cercare allo scopo un abete rosso alto circa una decina di metri.
4. MANIFESTAZIONI NATALIZIE: la Mostra sui 50 anni dell’Asilo verrà allestita in Chiesa parrocchiale dal 7 dicembre e per tutte le feste di natale; sono già stati trovati gli sponsor. L’alestimento viene fatto sabato 6 diembre, nel pomeriggio.
5. SAN NICOLO’: si volgerà con le consuete modalità (fuoco in sant’Andrea e davanti all’asilo il 5 dicembre nel pomeriggio a partire dalle 17.30; il 6 dicembre San Nicolò arriva in piazza)
6. VARIE:
- ALFARE’: La scuola elementare di Polpet partecipa ad un concorso canoro a Trento: può il Comitato contribuire in qualche modo? Si possono intraprendere delle iniziative per raccogliere dei fondi allo scopo.
- DE MENECH: c’è stata la richiesta di raccolta fondi per un bambino malato; si è già provveduto come Grippo ’90 a promuovere una raccolta di soldi presso il panificio.
NUOVA INTITOLAZIONE DI STRADE: nominate le nuove vie (Via Monte Frusseda e Via R. Costantini), forse solo una trovata giornalistica. Perché non è stata consultata la popolazione? E’ il caso di fare una lettera di protesta?
MEMORIAL GAETA: Polpet proporrà De Bona Livio.
Postilla sulla ex Comedil: TOPINELLI osserva che il progetto alternativo di Pison, in contrapposizione a quello del Comune, è stato presentato questa sera in un contesto non corretto.
Viene deciso di specificare che l’ordine dell’assemblea è quello che conta, non il progetto Pison.
La seduta è tolta alle ore 23.00
